26 settembre 2024

MESSA PREGHIERE
- LETTURE del giorno 26 settembre
- CREDO Professione di fede
- Preghiera dei fedeli
- Avvisi
… GLORIA A DIO …
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
[Gloria gloria gloria
in excelsis Deo…]
e pace in terra agli uomini,
amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito,
Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio,
Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo,
accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre,
abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo,
tu solo il Signore,
tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo:
nella gloria di Dio Padre.
Amen.
PREGHIAMO
Ti glorifichi la Chiesa, Signore,
nel santo ricordo dei martiri Cosma e Damiano;
tu che hai dato loro la corona della gloria,
nella tua provvidenza concedi a noi
il conforto della loro protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo …
LETTURE
Prima Lettura
Dal secondo libro dei Maccabei
(7, 1.20-23. 27B-29)
In quei giorni, ci fu anche il caso di sette fratelli che, presi insieme alla loro madre, furono costretti dal re, a forza di flagelli e nerbate, a cibarsi di carni suine proibite.
Soprattutto la madre era ammirevole e degna di gloriosa memoria, perché, vedendo morire sette figli in un solo giorno, sopportava tutto serenamente per le speranze poste nel Signore.
Esortava ciascuno di loro nella lingua dei padri, piena di nobili sentimenti e, temprando la tenerezza femminile con un coraggio virile, diceva loro: «Non so come siate apparsi nel mio seno; non io vi ho dato lo spirito e la vita, né io ho dato forma alle membra di ciascuno di voi. Senza dubbio il creatore dell’universo, che ha plasmato all’origine l’uomo e ha provveduto alla generazione di tutti, per la sua misericordia vi restituirà di nuovo il respiro e la vita, poiché voi ora per le sue leggi non vi curate di voi stessi».
Sosteneva poi il più giovane, dicendo: «Figlio, abbi pietà di me, che ti ho portato in seno nove mesi, che ti ho allattato per tre anni, ti ho allevato, ti ho condotto a questa età e ti ho dato il nutrimento. Ti scongiuro, figlio, contempla il cielo e la terra, osserva quanto vi è in essi e sappi che Dio li ha fatti non da cose preesistenti; tale è anche l’origine del genere umano. Non temere questo carnefice, ma, mostrandoti degno dei tuoi fratelli, accetta la morte, perché io ti possa riavere insieme con i tuoi fratelli nel giorno della misericordia».
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal 16
R. Ci sazieremo Signore, contemplando il tuo volto.
Ascolta, Signore, la mia giusta causa
sii attento al mio grido.
Porgi l’orecchio alla mia preghiera:
sulle mie labbra non c’è inganno. R.
Tieni saldi i miei passi sulle tue vie
e i miei piedi non vacilleranno.
Io t’invoco poiché tu mi rispondi,
o Dio tendi a me l’orecchio,
ascolta le mie parole. R.
Custodiscimi come pupilla degli occhi,
all’ombra delle tue ali nascondimi,
io nella giustizia
contemplerò il tuo volto,
al risveglio mi sazierò della tua immagine. R.
Seconda lettura
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
(6,4-10)
Fratelli in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio con molta fermezza: nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce, nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni; con purezza, con sapienza, con magnanimità, con benevolenza, con spirito di santità, con amore sincero, con parola di verità, con potenza di Dio;
con le armi della giustizia a destra e a sinistra; nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama; come impostori, eppure siamo veritieri; come sconosciuti, eppure notissimi; come moribondi, e invece viviamo; come puniti, ma non uccisi; come afflitti, ma sempre lieti; come poveri, ma capaci di arricchire molti; come gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO
(Gv 17,19)
R. Alleluia, alleluia.
Per loro io consacro me stesso,
perché siano anch’essi consacrati nella verità.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 17,10-19
In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo pregò dicendo: «Padre santo, custodisci nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi.
Quand’ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura.
Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anch’io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità».
Parola del Signore.
PROFESSIONE DI FEDE
CREDO simbolo degli Apostoli
Io credo in Dio
Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo,
suo unico Figlio,
nostro Signore,
il quale fu concepito
di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare
i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la Santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.
CREDO niceno costantinopolitano
Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore,
Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre
prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose
sono state create.
Per noi uomini
e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
[inchino]
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato
nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
[ci rialziamo]
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
mori e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria,
per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio
è adorato e glorificato,
e ha parlato
per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa,
una santa cattolica e apostolica.
Professo un solo Battesimo
PROFESSIONE BATTESIMALE DELLA FEDE
C. Fratelli carissimi, per mezzo del Battesimo siamo divenuti partecipi del mistero pasquale del Cristo, siamo stati sepolti insieme con Lui nella morte, per risorgere con Lui a vita nuova.
Ora, proclamiamo la fede del nostro Battesimo, impegnati a servire fedelmente Dio nella santa Chiesa Cattolica.
C Credete in Dio,
Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra?
T Credo.
C Credete in Gesù Cristo,
suo unico figlio,
nostro Signore,
che nacque da Maria Vergine,
mori e fu sepolto
è resuscitato dal morti
e siede alla destra del Padre?
T Credo.
C Credete nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne
e la vita eterna.
T Credo.
C Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha liberato dal peccato e ci ha fatto rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo, ci custodisca con la sua grazia, in Cristo Gesù nostro Signore, per la vita eterna.
T Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI
INTRODUZIONE DEL SACERDOTE
I santi Medici Cosma e Damiano sono, ancora oggi per noi, testimoni di Cristo. Nel segno della speranza in Lui, invochiamo l’intercessione di questi preziosi fratelli nella fede. Preghiamo insieme dicendo:
Per le preghiere dei TUOI Santi, ascoltaci, o Padre.
Lettore
– Per la Chiesa: perché grazie alla testimonianza gloriosa dei Santi martiri Cosma e Damiano sia sempre più Chiesa “in uscita”, capace di custodire e accompagnare ogni persona con viscere di misericordia. Preghiamo…
– Per il Papa Francesco, per il nostro Vescovo Giuseppe e per tutti i pastori della Chiesa: siano confermati dalla forza dello Spirito Santo, illuminati dalla Parola di Dio e sostenuti dalla preghiera di tutti nell’esercizio del loro ministero. Preghiamo…
– Per le necessità di tutta l’umanità, in particolare per i popoli provati da guerre fratricide, dalla violenza e dal terrorismo: conoscano tempi di giustizia, di risurrezione e di pace. Preghiamo…
– Ti preghiamo Signore per la Fondazione “Opera Santi Medici”: per gli ammalati, i bambini, i poveri, per quanti vi lavorano e per i volontari. Attraverso questa speciale organizzazione della speranza, possa giungere a tutti il sollievo e il conforto della tua premurosa tenerezza. Preghiamo…
– Per tutti coloro che soffrono ogni sorta di male nel corpo e nello spirito e per coloro che se ne prendono cura: l’intercessione dei Santi Medici faccia sperimentare la divina consolazione del Padre celeste che si prende cura di ogni suo figlio. Preghiamo…
– Per i pellegrini, i benefattori e i devoti, per quanti visitano il nostro Santuario: perché trovino una Comunità accogliente e generosa, pronta e capace a dare risposta ai loro bisogni più veri. Preghiamo…
CONCLUSIONE DEL SACERDOTE
C. Custodisci, Signore, questa tua famiglia che gioisce insieme ai Santi Cosma e Damiano e donale lo spirito della gratuità, perché possa trasformare questo mondo in una dimora di giustizia e di amore. Tu sei Dio e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
RESPONSORIO E NOVENA
dal 17 al 25 settembre
Dopo il post communio CHI PRESIEDE incensa le immagini dei Santi Medici mentre si canta il RESPONSORIO.
Santi Medici gloriosi,
de la chiesa aulenti fiori,
deh, schiudeteci i tesori
de la vostra carità.
Dai paesi più remoti
corron miseri e malati:
ad accenti sì accorati
si commuova il vostro cor.
Esaudite chi v’implora
chino innanzi al vostro altar,
chi travaglia e chi dolora,
fra i singhiozzi e il sospirar.
Voi che il rogo, il mar, la morte
affrontaste pel Vangelo,
preservateci dal cielo,
da ogni male e d’ogni error.
Or, che d’aurei, arcani serti,
lieti in ciel v’incoronate,
tante rose piover fate
su la terra del dolor.
Sia al Padre ed al Figliuolo,
al Paraclito ogni gloria:
al Signor d’ogni vittoria,
somma lode, eterno onor.
Celebrante
C. Esulteranno i giusti nella gloria.
T. Si rallegrino nelle loro dimore.
Si conclude con la preghiera del giorno corrispettivo di novena. Segue la benedizione finale e il congedo.
C. Preghiamo:
17 settembre I giorno
TUTTI. Gloriosi Santi medici Cosma e Damiano, che fin dagli anni giovanili avete coltivato nel ricettacolo del vostro cuore il germoglio della fede cristiana facendolo poi fruttificare in opere di guarigione e di carità, volgete lo sguardo a chi invoca il vostro santo nome e fa ricorso, fiducioso, al vostro patrocinio.
Manteneteci sempre fedeli agli insegnamenti di Cristo e della Chiesa, cui avete voluto conformarvi, e insegnateci a considerare la vita quotidiana, con le sue gioie e le sue speranze, con le sue tristezze e le sue angosce, come il cantiere in cui si costruisce la storia della salvezza, di cui siamo parte non esclusiva.
Presentate a Dio l’incessante preghiera affinché salvaguardi la piena salute delle nostre persone, sia nell’anima sia nel corpo, sia nella sfera individuale sia nel rapporto con gli altri. Amen.
18 settembre II giorno
T. Santi testimoni di Cristo Cosma e Damiano che, forti nella fede e sostenuti dalla speranza, siete divenuti esempio di ardente amore verso Dio e verso il prossimo, liberate il nostro cuore da ogni forma di egoismo.
Comunicateci almeno la scintilla di quella carità che vi ha resi bene accetti al Signore e samaritani verso i fratelli, specie nell’esercizio disinteressato della vostra arte medica.
Fateci percepire che è sempre l’amore la rete sotterranea che sostiene ogni evidenza di felicità e attraversa i momenti in cui, sentendoci riconciliati con lo spirito e con il corpo, con le cose e con gli altri godiamo la gioia di esistere.
Liberateci dall’autosufficienza, snidateci dalle tane dell’isolamento, rendeteci operatori di bene a vantaggio di quanti ci circondano e fate che la carità annunciata dal Vangelo unisca il popolo di Dio in una sola comunità fatta Corpo di Cristo. Amen.
19 settembre III giorno
T. Generosi martiri Cosma e Damiano che, illuminati dalla fede e confortati dalla speranza, avete avuto modo di vivere con amore verso Cristo e verso gli uomini, comunicateci quell’ardentissima carità che vi ha resi accetti a Dio e utili al prossimo.
Innamorateci di Dio, rendeteci fecondi di opere sante in onore dell’Altissimo. Voi che avete i riflessi del Risorto negli occhi e recate il profumo della testimonianza diretta di Lui, fateci sperimentare il desiderio di venire in aiuto delle tribolazioni dei poveri e fateci avvertire il bisogno di mettere a loro disposizione la nostra vita, sicuri che sotto le mentite spoglie degli affaticati e oppressi si nasconde il Re della storia.
Donateci la certezza che nel Signore la morte è sconfitta, che non avrà più presa su di noi; che in lui sono prosciugate le lacrime di tutte le vittime della violenza e del dolore. Amen.
20 settembre IV giorno
T. Santi atleti della fede che, educati alla scuola del Nazareno, avete affrontato con coerenza e coraggio la persecuzione e il martirio confermando col sacrificio della vita la vostra professione nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo, suscitate nei nostri cuori un forte zelo perché anche noi possiamo essere saldi testimoni della fede, obbedienti alla voce dei Pastori e alacri costruttori del regno di Dio in terra.
Amabili Santi, aiutateci a capire le irruzioni di Dio nella nostra vita, a mantenere viva e operante la vocazione cristiana ricevuta col battesimo, a metterci a servizio dei fratelli anche quando ci disturbano il sonno, ad aprire con fiducia le porte a Cristo ogni volta che sentiamo i suoi passi. E quando lo avremo accolto nel cuore, anche il nostro corpo brillerà della sua luce. Amen.
21 settembre V giorno
T. Santi Medici Cosma e Damiano, che avete il Signore al vostro fianco nella tribolazione così come nella gloria della resurrezione, siateci sempre accanto e salvateci da ogni pericolo. Nelle difficoltà consigliateci.
Fate che ogni opera delle nostre mani serva al bene e alla pace. Allenateci a chiedere per le nostre famiglie e per tutto il mondo il bene che desideriamo per noi. Ma soprattutto, insegnateci a credere come voi, dateci una fede che cresca con gli anni.
Fateci comprendere che nessuno può farci più felici di Dio. Se ci impegneremo ad essere testimoni del vangelo e vostri imitatori, non avremo paura. Ci introdurremo anzi in una vita più bella, più santa e più profumata. Amen.
22 settembre VI giorno
T. Santi Figli di Dio e fratelli in Cristo, Cosma e Damiano, esemplari nell’amore verso il Signore e verso il prossimo, dateci occhi che sappiano guardare a tutti con amore e che siano per questo capaci, un giorno, di fissarsi per sempre nel Signore. dateci mani capaci di guidare, di sorreggere, di rialzare, di accarezzare.
Orecchie capaci di prestare ascolto ad ogni richiesta d’aiuto. Braccia capaci di operare. Gambe e piedi veloci nel camminare sulla vostra strada, alla sequela di Cristo.
Aiutateci a riconciliarci e benedire, a chiedere il bene anche per chi ci fa del male, ad essere felici nel rendere sempre e a tutti una possibilità in più. Fateci la grazia di vivere nel rispetto reciproco, nell’amore, nella comunione. Amen.
23 settembre VII giorno
T. Santi testimoni di Cristo Cosma e Damiano, che avete offerto il meglio della vostra scienza come occasione di apostolato per diffondere la luce del Vangelo e avete vissuto la conformità al Signore fino all’estremo sacrificio del martirio, concedeteci la grazia di pagare con letizia il prezzo della nostra fedeltà al Signore. Fate che il vangelo diventi la norma ispiratrice di ogni nostra scelta quotidiana, personale e comunitaria.
Preservateci dalla tentazione di praticare sconti sulle sue esigenti richieste. Restituite cadenze di gratuità al nostro servizio in favore della Chiesa e del mondo.
E anche se la vita ci lega ai meridiani e ai paralleli dove siamo nati, fate che ci sentiamo egualmente sul collo il fiato delle moltitudini che ancora non conoscono Gesù, così come di quelli che sperimentano ancora le afflizioni del mondo. E liberateci dalla rassegnazione. Amen.
24 settembre VIII giorno
T. Santi Martiri che avete vinto ogni paura sostenuti dall’incrollabile fede nel Signore, accompagnateci nei momenti di difficoltà, non stancatevi di starci vicino tenendo il ritmo del nostro passo, guidateci quando vi accorgete che sbagliamo strada, siate àncora di salvezza nei giorni e aiutateci soprattutto a guardare al futuro con senso di speranza e di responsabilità.
Fateci comprendere che le cose cambieranno, che il Regno di Dio verrà, e non ci sarà più né lutto né lacrime, né odio né violenza, ma rinascerà la pace e la gioia. Amen.
25 settembre IX giorno
T. Santi Medici e martiri Cosma e Damiano, voi che avete affrontato a viso aperto e senza tentennamento gli ostacoli frapposti da chi non condivideva la vostra coraggiosa scelta di fede e di vita, traendone anzi motivo di estrema persecuzione, offriteci un po’ della vostra d’animo nell’affrontare le difficoltà di ogni giorno, le avversità della vita, le ingiustizie del nostro tempo.
Allentate gli ormeggi delle nostre paure affinché possiamo sperimentare l’abbandono alla volontà di Dio sia nei momenti decisivi dell’esistere, sia nelle pieghe delle ore.
Ma soprattutto rendeteci irriducibili alle omissioni di comodo, ai silenzi complici, alla disattenzione verso gli altri, e quand’anche si tratti di assumere un fardello di tribolazione, aiutateci a portarlo non con l’animo degli affaticati o dei disperati ma con la serenità di chi sa di essere custodito nel cavo della mano di Dio. Amen.