18 maggio 2025

MESSA PREGHIERE
- Introduzione
- LETTURE
- APPROFONDIMENTI SULLA PAROLA
- CREDO Professione di fede
- Preghiera dei fedeli
- Avvisi
INTRODUZIONE
INNO PASQUALE
Solo Alla vittima pasquale,
s’innalzi oggi il sacrificio di lode.
L’Agnello ha redento il suo gregge,
l’Innocente ha riconciliato
noi peccatori col Padre.
TUTTI Morte e Vita si sono affrontate
in un prodigioso duello.
Il Signore della vita era morto;
ma ora, vivo, trionfa.
Solo «Raccontaci, Maria:
che hai visto sulla via?».
TUTTI «La tomba del Cristo vivente,
la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto:
precede i suoi in Galilea».
Solo Sì, ne siamo certi:
Cristo è davvero risorto.
TUTTI Tu, Re vittorioso,
abbi pietà di noi.
CANTO: ALLELUIA (un ritornello x 2)
ATTO PENITENZIALE
…..
Dio Onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. AMEN!
GLORIA (Giombini)
Gloria, Gloria
a Dio nell’alto dei cieli Gloria
e pace, e pace
in terra agli uomini di buona volontà.
Noi ti lodiamo (…noi ti lodiamo), ti benediciamo (…ti benediciamo),
ti adoriamo (…ti adoriamo), ti glorifichiamo (…ti glorifichiamo).
Ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa.
Signore, figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio,
Agnello di Dio, figlio del Padre,
Tu che togli i peccati,
i peccati del mondo
abbi pietà di noi, abbi pietà di noi.
Tu che togli i peccati,
i peccati del mondo
accogli, accogli la nostra supplica.
Tu che siedi alla destra,
alla destra del Padre,
abbi pietà di noi, abbi pietà di noi.
Gloria, Gloria
a Dio nell’alto dei cieli Gloria.
E pace, e pace
in terra agli uomini di buona volontà.
Perché Tu solo il Santo (…perché Tu solo il Santo), Tu solo il Signore (…Tu solo il Signore),
Tu solo l’Altissimo (…Tu solo l’altissimo), Gesù Cristo (…Gesù Cristo),
con lo Spirito (…e con lo Spirito) Santo:
(…e nella gloria di) nella gloria di Dio Padre. Amen.
Con lo Spirito (…e con lo Spirito) Santo:
(…e nella gloria di) nella gloria di Dio Padre. Amen
Nella gloria di Dio Padre. Amen
PREGHIAMO
Dio onnipotente ed eterno,
porta a compimento in noi
il mistero pasquale,
perché quanti ti sei degnato
di rinnovare nel Battesimo,
con il tuo paterno aiuto
portino frutti abbondanti
e giungano alla gioia della vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Oppure:
O Padre,
che tutto rinnovi
nel tuo Figlio glorificato,
fa’ che mettiamo in pratica
il suo comandamento nuovo
e così, amandoci gli uni gli altri,
ci manifestiamo al mondo
come suoi veri discepoli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
AMEN
LETTURE
Prima Lettura
Riferirono alla comunità tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo loro.
At 14,21b-27
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, Paolo e Bàrnaba ritornarono a Listra, Icònio e Antiòchia, confermando i discepoli ed esortandoli a restare saldi nella fede «perché – dicevano – dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni».
Designarono quindi per loro in ogni Chiesa alcuni anziani e, dopo avere pregato e digiunato, li affidarono al Signore, nel quale avevano creduto. Attraversata poi la Pisìdia, raggiunsero la Panfìlia e, dopo avere proclamato la Parola a Perge, scesero ad Attàlia; di qui fecero vela per Antiòchia, là dove erano stati affidati alla grazia di Dio per l’opera che avevano compiuto.
Appena arrivati, riunirono la Chiesa e riferirono tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo loro e come avesse aperto ai pagani la porta della fede.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 144 (145)
R. Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature. R.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza. R.
Per far conoscere agli uomini le tue imprese
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è un regno eterno,
il tuo dominio si estende per tutte le generazioni. R.
Seconda Lettura
Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi.
Ap 21,1-5a
Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Io, Giovanni, vidi un cielo nuovo e una terra nuova: il cielo e la terra di prima infatti erano scomparsi e il mare non c’era più.
E vidi anche la città santa, la Gerusalemme nuova, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.
Udii allora una voce potente, che veniva dal trono e diceva:
«Ecco la tenda di Dio con gli uomini!
Egli abiterà con loro
ed essi saranno suoi popoli
ed egli sarà il Dio con loro, il loro Dio.
E asciugherà ogni lacrima dai loro occhi
e non vi sarà più la morte
né lutto né lamento né affanno,
perché le cose di prima sono passate».
E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose».
Parola di Dio.
Allelluia, alleluia.
Vi do un comandamento nuovo, dice il Signore:
come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. (Gv 13,34)
Alleluia.
Vangelo
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri.
Gv 13,31-33a.34-35
Dal Vangelo secondo Giovanni
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
Parola del Signore.
APPROFONDIMENTI SULLA PAROLA
Carlo Acutis
L’Eucarestia è la mia autostrada per il cielo
B. Paolo Curtaz, teologo biblico
PROFESSIONE DI FEDE
CREDO simbolo degli Apostoli
Io credo in Dio
Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo,
suo unico Figlio,
nostro Signore,
il quale fu concepito
di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare
i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la Santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.
CREDO niceno costantinopolitano
Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore,
Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre
prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose
sono state create.
Per noi uomini
e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
[inchino]
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato
nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
[ci rialziamo]
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
mori e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria,
per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio
è adorato e glorificato,
e ha parlato
per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa,
una santa cattolica e apostolica.
Professo un solo Battesimo
per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
AMEN,
PROFESSIONE BATTESIMALE DELLA FEDE
C. Fratelli carissimi, per mezzo del Battesimo siamo divenuti partecipi del mistero della Pasqua di Cristo, siamo stati sepolti con Lui nella morte, per risorgere insieme a Lui a vita nuova.
Ora, proclamiamo la fede del nostro Battesimo, impegnati a servire fedelmente Dio nella santa Chiesa Cattolica.
C Credete in Dio,
Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra?
T Credo.
C Credete in Gesù Cristo,
suo unico figlio,
nostro Signore,
che nacque da Maria Vergine,
mori e fu sepolto
è resuscitato dal morti
e siede alla destra del Padre?
T Credo.
C Credete nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne
e la vita eterna.
T Credo.
C Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha liberato dal peccato e ci ha fatto rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo, ci custodisca con la sua grazia, in Cristo Gesù nostro Signore, per la vita eterna, nei secoli dei secoli.
T Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI
INTRODUZIONE DEL SACERDOTE
Amati da Dio in modo unico e inaspettato, porgiamo le nostre fiduciose preghiere. Diciamo insieme: IL TUO AMORE, PADRE, HAI RIVERSATO SU DI NOI. ASCOLTACI O SIGNORE!
LETTORE
Per la Chiesa (silenzio).
Sull’esempio degli apostoli, sia testimone credibile della bellezza di una vita spesa a servizio del Vangelo di Gesù Risorto e sia segno di unità e concordia nel mondo. Preghiamo.
Per i governanti (silenzio).
Converti i cuori dei potenti, perché sappiano trovare vie di intesa e di riconciliazione per una terra nuova, dove tutti possiamo abitare nella pace. Preghiamo.
Per i sofferenti. (silenzio).
Chi dispera a causa della malattia, della povertà, della solitudine, della guerra, incontri gesti concreti di solidarietà fraterna che diano fiducia e speranza nel futuro. Preghiamo
Per le famiglie (silenzio).
Restino salde nell’amore, siano per i figli la prima scuola di vita secondo il Vangelo dell’amore tuo e sappiano aprire il cuore alle necessità del mondo. Preghiamo.
Per la nostra comunità (silenzio).
Donaci di praticare il comandamento del tuo amore verso il prossimo, in casa, nel lavoro, nella società, perché contribuiamo a costruire una società più giusta e accogliente. Preghiamo.
CONCLUSIONE DEL SACERDOTE
O Padre che in Gesù Risorto hai rivelato il rinnovamento del mondo, accogli ciò che ti affidiamo perché si realizzi la promessa del tuo vangelo.
Per Cristo nostro Signore. AMEN.
AVVISI
Sabato 24 maggio: Ore 19, sacramento della Cresima per ragazzi e giovani.
Domenica 25 maggio: Ore 11, sacramento della Cresima per ragazzi e giovani.
FESTA PATRONALE MARIA SS. IMMACOLATA (23-26 maggio)
Venerdì 23 maggio ore 18: arrivo della Sacra Immagine della Madonna presso Villa Giovanni XXIII, ove resterà per 2 giorni.
Domenica 25 ore 16.30: trasferimento dell’Immagine della Immacolata da Villa Giovanni XXIII all’Hospice Aurelio Marena.
Ore 17.00: Celebrazione Eucaristica presso l’Hospice.
Ore 18.30: Arrivo della Sacra Immagine dall’Hospice alla Basilica dei Santi Medici.
In Basilica resta invariato l’orario delle celebrazioni pomeridiane: ore 17.30 e 19.00
Lunedì 26 maggio, ore 6.00: S. Messa il piazza XXVI Maggio 1734.
XXIV Giornata Nazionale del Sollievo
Sempre domenica 25 maggio si celebra la XXIV Giornata Nazionale del Sollievo, un’occasione per promuovere e testimoniare la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale, in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale.
FINE AVVISI
Entriamo nella QUARESIMA
MERCOLEDÌ DELLE CENERI – 5 marzo
SANTE MESSE in Basilica: ore 9,30 – 18,00 – 20,00
Digiuno – Preghiera – Carità: Adorazione Eucaristica: ore 13,30 – 14,30
VENERDÌ 7 marzo: SANTE MESSE: ore 9,30 – 18,30
VIA CRUCIS: ore 17,30. CATECHESI COMUNITARIA ore 19,45
SABATO 8 marzo, ore 19.00: INCONTRO su
Il conflitto nelle famiglie: perdersi e ritrovarsi
Intervengono Elsa ed Antonio, dall’esperienza di Retrouvaille
DOMENICA 9 Marzo, ore 11.00: S. Messa
presentazione del nuovo
CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
DOMENICA 16 marzo
GIORNATA COMUNITARIA, qui in Parrocchia, con testimonianze
* 26 febbraio, mercoledì: in CATTEDRALE pellegrinaggio della Vergine Odegitria patrona della Arcidiocesi.
Ore 18,30 S. Messa.
Ore 17 incontro per bambini/ragazzi.

** Venerdì 28 febbraio ore 19,30: adorazione eucaristica in Cripta.

Sabato 1 marzo la Fondazione Opera Santi Medici e il Banco delle Opere della Carità hanno organizzato una raccolta viveri da destinare alla nostra mensa dei poveri.
Chi desidera può portare in sacrestia o lasciare direttamente in mensa.
*** Se ci sono giovani e adulti che hanno necessità della Cresima, vengano quanto prima a fare l’iscrizione.
Venerdì 21 febbraio
Appuntamenti Comunitari –
… CATECHESI:
… La CONVERSAZIONE NELLO SPIRITO …
Venerdì 21 febbraio ore 19,45 – salone parrocchiale
Martedì 11 febbraio
50.mo Anniversario di elevazione del Santuario
a BASILICA PONTIFICIA MINORE.
XXXIII Giornata Mondiale del Malato
Con il Beato Carlo Acutis,
Mostra itinerante dei Miracoli Eucaristici,
dalle ore 9.00 alle ore 19.
Ore 18.30: Preghiera del S. Rosario.
Ore 19: Celebrazione eucaristica presieduta da S. E. Mons. Giuseppe Satriano Arcivescovo di Bari-Bitonto.

Appuntamenti comunitari …
CATECHESI:
… PER UNA CHIESA
SINODALE E MISSIONARIA
Venerdì 7 febbraio ore 19,45

In Spirito Santo e fuoco. Sacramenti e Comunità Cristiana. Incontri vicariali per presbiteri, diaconi e operatori pastorali delle parrocchie guidati da don Marco Gallo.
Tutti gli incontri saranno dalle 18.30 alle 21.00.
Don Marco Gallo è presbitero della diocesi di Saluzzo, direttore di Rivista di Pastorale Liturgica, membro del Gruppo Nazionale del Settore Catecumenato della CEI. Parroco e docente di teologia sacramentaria e insegna in diversi atenei italiani ed esteri. Scrive e ricerca in particolare su sacramenti e liturgia.
SABATO 1 febbraio ore 9.00 è il turno della nostra Parrocchia per la S. Messa al Cimitero.
Sabato 25 gennaio ricorre il I anniversario di ordinazione sacerdotale del nostro don Roberto.
Non mancheremo a pregare con lui ed a fargli gli auguri per un santo prosieguo di vita sacerdotale, alla Messa delle ore 18,30.
Questa settimana non ci sono incontri di catechismo perché tutti i catechisti sono coinvolti in due serate di formazione con padre Mariano Bubbico.
Non ci sono neppure prove di canti o incontri similari perché tutti gli animatori liturgico-musicali hanno un incontro di formazione con don Maurizio Lieggi.
Domenica 26 gennaio giornata di donazione del sangue FRATRES.
Domani, lunedì 6 festa dell’Epifania, gli orari delle Messe sono come alla domenica.
Sono aperte le iscrizioni al PERCORSO PER I FIDANZATI
in vista del Sacramento del Matrimonio.
Sono invitate anche quelle coppie
che non hanno ancora stabilito
il giorno e l’anno del matrimonio.
Recarsi dal parroco don Gaetano.
Domenica 5 gennaio,
spettacolo dei nostri giovani,
alle ore 19,30 presso l’Auditorium.
Rivolgersi al negozio per i biglietti di invito.
VENERDI’ 10 ore 19,30
presso il Salone Parrocchiale
APPUNTAMENTO di
CATECHESI COMUNITARIA

Festa della Famiglia 2025 — Arcidiocesi Bari-Bitonto
Sono aperte le iscrizioni al PERCORSO PER I FIDANZATI in vista del Sacramento del Matrimonio. Sono invitate anche quelle coppie che non hanno ancora stabilito il giorno e l’anno del matrimonio. Recarsi dal parroco don Gaetano.







I primi 10 entrano a far parte del Consiglio Pastorale. Possono esserci slittamenti dell’11mo, del 12mo, etc… se qualcuno dei primi 10 venisse eletto anche in un gruppo pastorale specifico.
Ringraziamo tutti di aver offerto la propria disponibilità.
OGGI DOMENICA
1 DICEMBRE
Giornata Mondiale
contro l’AIDS
A partire dalle 9,30, sul sagrato, ci sarà un banchetto della nostra casa Alloggio Raggio di Sole, per un caffè e – dalle ore 12 in poi – per un tempo di animazione.
NOVENA
DELL’IMMACOLATA
Ogni sera con la messa alle ore 18,30
Venerdì prossimo
6 dicembre
Appuntamento comunitario
Adorazione eucaristica ore 19,30
Sabato 7 dicembre in mattinata
Donazione del Sangue presso la FRATRES
MERCOLEDI' 27 ore 19,30
CATECHESI DEL
NOSTRO ARCIVESCOVO
MONS. G. SATRIANO
in sala polifunzionale

SABATO 30 NOVEMBRE
ore 17,45
PRIMI VESPRI DELL’AVVENTO
INIZIO DEL NUOVO ANNO LITURGICO


Martedì 12 ore 18,30
S. Messa per l’apertura del
Giubileo dei 500 anni del
Monastero
di S. Maria delle Vergini
Venerdì 15 ore 19,30
PREGHIERA PER I POVERI
come chiesto
da Papa Francesco per la
Giornata Mondiale dei Poveri
DOMENICA 17 novembre
VIII GIORNATA MONDIALE DEI POVERI
Raccolta speciale
a tutte le Messe
Ore 11: S. Messa per la
GIORNATA
DEL RINGRAZIAMENTO
con la COLDIRETTI PUGLIA

Ore 19,30: Risalita
delle Sacre Immagini
dei SS. Medici
Cosma e Damiano
CATECHISMO
INIZIAZIONE CRISTIANA
ore 18,15 dal 4 novembre
Lunedì: V elem.
(I Confermazione)
Martedì: IV elem. (Eucarestia)
Mercoledì: I media
(II Confermazione)
Giovedì: II elem.
(I Riconciliazione)
Venerdì: III elem.
(II Riconciliazione)
Questa sera, domenica, alle ore 19,30 dopo la Messa, facciamo un momento di festa per salutare don Tommaso, con gli Scout ed i parrocchiani. Chi vuole collaborare, si rivolga ad Agazio Bressi o al parroco.
Venerdì 8 novembre
Don TOMMASO
inizia il suo nuovo Ministero
a San Pasquale – Bari alle ore 19
Per gli altri gruppi, più avanti faremo conoscere.
INCONTRI CON I GENITORI
Ore 18,15
Martedì 5 novembre, IV elementare
Mercoledì 6 novembre, I media
Giovedì 7 novembre, ore 19,30, II elementare
Lunedì 11 novembre, V elementare
Venerdì 15 novembre, 3 elementare
Giornata Donazione Sangue
sabato 9 novembre
Domani domenica 27 al mattino, giornata di donazione del sangue presso la Fratres, qui in giardino.
Il CATECHISMO inizia con la MESSA delle ore 11 di domenica 3 novembre!
DOMENICA prossima 3 NOVEMBRE ALLE ORE 11.00 S. MESSA DI SALUTO AL VICEPARROCO DON TOMMASO.
Chi vuole contribuire al dono – una casula per la Messa, si può rivolgere al parroco o a don Roberto o al negozio.
Sempre domenica prossima, alla sera, facciamo un momento di festa dopo la Messa, con gli Scout ed i parrocchiani. Chi vuole collaborare, si rivolga ad Agazio Bressi o al parroco.

… stiamo realizzando un secondo pullmann … restano ancora una diecina di posti …


SANTA MESSA E BENEDIZIONE DEI NONNI
Mercoledì 2 ottobre ore 18,30
Il 2 ottobre si celebra la “Festa dei Nonni“, La ricorrenza è stata istituita nel 2005 per riconoscere ufficialmente il ruolo fondamentale che i Nonni hanno nella nostra società, nell’aiutare la famiglia e nell’accudimento dei nipoti, come fossero veri e propri Angeli custodi.
Non a caso è stata scelta la data proprio del 2 ottobre per festeggiarli, giorno in cui la Chiesa festeggia gli Angeli. Avere i Nonni è un gran dono, spesso ci si accorge della loro importanza troppo tardi, ma il loro amore resta immenso, anche quando da angeli sulla terra, diventano angeli su nel cielo.

SUPPLICA: domenica 6 ottobre ore 12.00
CONFESSIONI CON UN SACERDOTE ESTERNO:
tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
SACRAMENTO DELL’UNZIONE PER I MALATI E GLI ANZIANI sopra i 70 anni
Chi desidera ricevere il Sacramento è invitato ad ISCRIVERSI ritirando e consegnando il modulo di iscrizione in sacrestia.
Si impegna a partecipare alle messe di
Mercoledì 18 settembre alle ore 18,30
Martedì 24 settembre alle ore 18,30
Mercoledì 25 settembre alle ore 18,30.


SS. MESSE festive
da DOMENICA
1 SETTEMBRE
ore 7.30 – 9.30 – 11.00 – 17.00 – 18,30
Giorni feriali
ore 9.30 e 18.30
L’OSSERVATORE DI STRADA
Giugno 2024
I poveri possono “fare la pace”?
Cliccare su per scaricare
RACCOLTA ALIMENTARE
Domenica prossima 16 giugno, come ogni terza domenica del mese, ci sarà la raccolta alimentare a sostegno della Mensa dei poveri.
Occorrono in particolare latte, salsa, pasta, formaggio.
INVITO A FIRMARE PER LA CHIESA CATTOLICA (8perMille) e per la Fondazione Opera SS. Medici Bitonto (5perMille).
“Grazie ai fondi 8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica – aggiunge – i territori delle diocesi e delle parrocchie che sono in Italia possono far tesoro di risorse che vanno a beneficio di tutti, indistintamente. Gli interventi spaziano dalle iniziative di accoglienza e solidarietà delle Caritas alle strutture educative, sportive e formative dei nostri Oratori; dagli interventi di restauro e valorizzazione delle nostre chiese al sostegno della missione dei sacerdoti”.


RENDICONTO GENERALE DESTINAZIONE 8XMILLE
Cliccando sul PRIMO RIGO, troverete il rendiconto generale delle destinazioni dell’8xmille assegnate alla Chiesa cattolica.
Migliaia di interventi per la carità e la pastorale a livello nazionale e nelle 226 diocesi italiane, per i progetti caritativi e umanitari nei paesi in via di sviluppo e per il sostentamento dei sacerdoti diocesani impegnati nelle nostre parrocchie o in missione nei paesi poveri.
COMPLEMENTI
BATTESIMO DEL SIGNORE
Le parole “battesimo” e “battezzare” derivano dal greco (βάπτισμα, βαπτίζειν), dove la radice corrispondente indica “immergere nell’acqua“. In effetti il battesimo simboleggia il seppellimento dell’uomo “vecchio” nella morte di Cristo per la rinascita dell’uomo nuovo in Cristo.
NATALE
MANGIATOIA
Tre volte in questo capitolo Luca nomina la mangiatoia in cui viene adagiato Gesù. Tanti sono i riferimenti messianici e regali che questo capitolo offre. Gesù è il nuovo Davide ed il nuovo re del mondo in antitesi a Cesare Augusto. La mangiatoia ci dice che Gesù è il Sostentamento del mondo
FASCE
Le fasce sono le insegne dell’ umanità. Un bambino vero è venuto al mondo. Come il libro della Sapienza 7,4 ci ricorda del re Salomone suo predecessore sul trono di Davide
PASTORI
Anche un richiamo al pastorello Davide, ma ancora più agli ultimi del mondo a cui Luca indirizza il suo vangelo. A loro come a Maria viene annunciata la Gioia dell’ irruzione di Dio nel mondo e nel nostro tempo.
II domenica di Avvento
Il deserto, luogo inospitale dove è difficile dimorare a lungo, luogo dell’essenzialità, come mostra anche l’abbigliamento e il nutrimento di Giovanni (v. 6). Luogo in cui è possibile scendere in profondità in se stessi e nel senso del proprio cammino.

Il deserto nella Bibbia, anche quando rappresenta un’esperienza positiva, è sempre una tappa provvisoria.
L’esperienza del deserto segna il cammino di fede che il popolo, liberato dalla schiavitù egiziana, deve percorrere, per raggiungere la terra promessa, fidandosi di Dio.
SLEGARE I LACCI DEI SANDALI
L’atto dello slegare i sandali è da associare allo scioglimento di un legame e in particolare di quel vincolo del parente maschio, più vicino alla donna rimasta vedova senza figli, che egli era tenuto a sposare per dare una discendenza al fratello morto. Si tratta della legge del levirato (Dt 25,5-10), dalla quale ci si poteva svincolare appunto con il gesto del sandalo, con cui si “cedevano” ad altri i diritti di proprietà sulla donna – come è il caso di Rut 4,7-8.

Giovanni dice di Gesù: viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Un’espressione ebraica che vuol dire: io non sono il tuo sposo, però c’è uno che ti sposerà, che ti vuole rendere fecondo. Gesù Cristo è lo Sposo e avvertirete questa unione, questa profondità, questa gioia, questo piacere.
Domenica 34 T.O.
EZECHIELE
Nato a Gerusalemme intorno al 627 avanti Cristo viene deportato in Babilonia all’ età di 25 anni. Lui che era di famiglia sacerdotale diviene un dei profeti maggiori di Israele.E’ il profeta dello Spirito Santo.Storicamente Ezechiele ha contribuito assai alla formazione dell’Israele nuovo, purificato nel crogiolo dell’esilio.
CORINTO
Al tempo dell’apostolo Paolo, Corinto – in Grecia, era una città cosmopolita, socialmente stratificata e con una forte presenza di schiavi. Era imperniata sugli interessi commerciali.
Durante il suo secondo viaggio missionario, l’apostolo Paolo da Atene giunse a Corinto intorno al 50 d.C. Paolo predicò dapprima ogni sabato nella sinagoga. In seguito si rivolse a coloro che non erano ebrei: molti si convertirono.
Domenica 33 T.O.
TALENTI
Un talento equivale alla paga di vent’anni. Quindi il servo che ne riceve cinque, di talenti, ha un capitale da gestire di oltre due milioni degli attuali euro.

Diversamente dal significato comune, la parabola di oggi non considera i talenti come delle capacità innate ricevute da Dio, ma come i doni che i discepoli devono custodire e vivificare in attesa del ritorno del Signore nella pienezza dei tempi. La parabola è molto chiara, al riguardo, i talenti vengono dati «a ciascuno secondo la sua capacità» (Mt 25,15).
Nel tempo dell’attesa i servi, cioè noi, sono chiamati a custodire e a far fruttare i talenti, le mine, che il Signore ha loro consegnato: il vangelo, lo Spirito, la comunità, il potere di curare, consolare, perdonare, riconciliare…
Non sono cose da poco, quelle che il Signore ci affida, ma molto preziose!
Domenica 32 T.O.

FILATTERI
Ciascuna delle strisce di pergamena (in ebraico tĕfillīn, «preghiere») recanti iscritti passi del Pentateuco, che gli ebrei portano chiuse in capsule di cuoio e legate con cinghie al braccio sinistro e al capo durante la preghiera mattutina feriale. L’uso trae origine dall’interpretazione letterale della raccomandazione biblica (Esodo 13, 9 e 16; Deuteronomio 6, 8; 11, 18) di legare le parole divine come segno sul braccio e ricordo tra gli occhi.

Le frange. La loro funzione era simile a quella dei filatteri. Si trattava di fiocchi sfrangiati che ogni israelita portava ai quattro angoli della sua veste, anche qui per osservare alla lettera il testo di Nm 15,38: “Il Signore aggiunse a Mosè: «Parla agli Israeliti e ordina loro che si facciano fiocchi agli angoli delle loro vesti e che mettano al fiocco di ogni angolo un cordone di porpora viola… quando li guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore per metterli in pratica». Allargare i filatteri e allungare le frange voleva dire renderli il più visibili possibile perché non sfuggissero alla vista del pubblico e chi lo portava venisse lodato.
RABBI’:
Titolo onorifico dei dottori ebrei, costituito dal sostantivo rab, “maestro”, e dal suffisso pronominale di prima persona singolare: quindi “mio maestro”
RABBI’ NICODEMO che andò a trovare Gesù, divenendone discepolo sotto la croce.

Alberto Avraham Sermoneta, Rabbino Capo di Bologna dal 1997.
